Nepal

Resilienza a CASANepal

Periodo

2017

 

Zona d’intervento

Nepal, Kathmandu

La società nepalese è caratterizzata da una forte struttura patriarcale dove il predominio dell’uomo sulla donna comincia sin dai primi giorni di vita. La nascita di una figlia non viene celebrata dal nucleo familiare e la sua morte non viene sofferta. Dalle statistiche emerge un tasso del 40.2% di mortalità per le bambine, contro il 27.8 per i bambini, e una percentuale di mortalità materna fra i più elevati di tutta l’Asia (415 su 100.000). Nonostante la costituzione nepalese del 1990 abbia stabilito l’uguaglianza tra i sessi e la non discriminazione e nel 1991 sia stata ratificata la convenzione delle Nazioni Unite di eliminazione di tutte le forme di discriminazione contro le donne (CEDAW – Convention on the Elimination of all forms of Discrimination Against Women), in Nepal esistono ancora oggi molte leggi, consuetudini e comportamenti discriminatori nei confronti delle donne, sia a livello sociale che a livello familiare. La violenza di genere è una delle peggiori piaghe che affligge il Nepal.
Le donne nepalesi sono esposte alla violenza, durante l’intero arco della propria vita, sia negli ambienti privati/domestici che in quelli pubblici: si parla di abusi fisici e psicologici, infanticidio femminile, stupri da parte del marito, molestie sessuali sul lavoro, prostituzione, traffico di donne e bambine (il 75 % delle quali sotto i 18 anni) e accuse di stregoneria e pratiche tradizionali come la Chaupadi.

“Resilienza a CASANepal” mira a favorire l’avvio di processi di resilienza e benessere nelle donne ospiti di CASANepal e nelle altre donne vittime di violenza sul territorio nepalese, attraverso la realizzazione di un percorso formativo rivolto ai social workers e agli operatori che lavorano come supporto.
CASANepal sorge a Kathmandu in risposta al bisogno di una struttura protetta che ospiti temporaneamente le donne e i loro figli vittime di violenza o che si trovano in condizioni di svantaggio economico. Il progetto ha l’obiettivo di trasmettere metodologie e strumenti utili a:

  • favorire l’accrescimento dell’autostima e dell’auto-efficacia nelle donne come base per un’indipendenza professionale ed economica;
  • promuovere nelle donne l’avvio di un processo di consapevolezza delle proprie risorse e abilità (skills);
  • favorire la coesione del gruppo (in equipe e con l’utenza);
  • migliorare la gestione degli stati emotivi e dei disturbi psicosomatici.

Beneficiari diretti 

  • 10 social workers di CASANepal (inclusa la psicologa);
  • 5 operatori di shelter che lavorano a stretto contatto con donne vittime di violenza.

Beneficiari indiretti

  • 60 donne vittime di violenza ospitate presso CASANepal;
  • 200 donne vittime di violenza o discriminazione, ospitate negli shelter o beneficiarie dei progetti
    “Against GBV” (Gender Based Violence) promossi dai social workers, fruitori della formazione.

RiRes

APEIRON – una mano per il Nepal