Era maggio quando Malou ha portato a scuola un bellissimo libricino a fisarmonica ideato da sua zia Dina ed è nato il progetto.
Grazie a Dina abbiamo potuto affrontare in classe il tema delle differenze, delle paure e dell’integrazione in maniera fantasiosa, divertente e colorata. Ne è nato questo libro, del quale andiamo molto fieri.

Ma. Giuditta Morinini

 

La storia dell’incontro del topolino, l’uccellino e il pinguino con il serpente, è nata nell’ambito di un progetto scolastico finalizzato a sensibilizzare i bambini al valore positivo del rapporto con l’altro in una società sempre più multiculturale quale la nostra.
La storia del Topolino Rosa ha inizio nel 2013, una tesi di Master in “Relazione d’aiuto in contesti di vulnerabilità e povertà nazionali ed internazionali” poi entrata a far parte della collana “La fabbrica dei racconti” dell’Unità di ricerca sulla resilienza dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Nel 2015, il Topolino Rosa e il suo nuovo amico giallo incontrano, in un mondo freddo e ostile, un Pinguino che li seguirà nelle loro avventure. Questo secondo libro nasce nell’ambito di progetti realizzati in Italia, Giordania, Libano e Sri Lanka a sostegno dei minori vittime di guerra, violenza e migrazione forzata, in collaborazione con diverse ONG svizzere e italiane.
Ma il viaggio dei nostri amici alla scoperta di mondi nuovi non è ancora terminato. I bambini della seconda elementare di Locarno Saleggi (Svizzera), hanno voluto affrontare coraggiosamente insieme al Topolino e ai suoi amici situazioni difficili e paurose, grazie all’aiuto della fantasia. L’attività espressiva condotta in questo laboratorio artistico-creativo, è promotrice di resilienza, intesa come capacità di affrontare esperienze negative e uscirne vincitori.

Dina Dasoki