Burundi

Il progetto in breve

Il 90% della popolazione burundese vive dell’agricoltura familiare coltivata su piccoli terreni (0,3 ettari/famiglia) con un aumento del degrado dei suoli del 9% annuo.
Nonostante una potenziale autosufficienza, il Burundi è uno dei paesi più colpiti dall’insicurezza alimentare; il 70% delle persone vive sotto la soglia di povertà assoluta (<1,90$/persona/giorno) e soffre di sottoalimentazione. Una delle principali cause della malnutrizione è il deficit di proteine facilmente assimilabili di origine animale: circa l’85% della popolazione. Il 46% della mortalità infantile è causata dalla malnutrizione, a causa di carenze proteiche. Il 58% dei bambini sotto i cinque anni soffre di malnutrizione cronica, il 28,8% è sottopeso e il 5,8% soffre di malnutrizione acuta. I bambini malnutriti, che riescono a sopravvivere, crescono poco e con uno sviluppo atipico, sono caratterizzati da disagi psichici e una scarsa mobilità dal punto di vista fisico. Quest’emergenza silenziosa mette a repentaglio il rendimento scolastico dei bambini, compromettendo il loro sviluppo sociale e professionale.

È in collaborazione con Buslin, una startup del settore agroalimentare, che nasce il progetto ISEFA (Istruiamo Senza Fame), un progetto che mira a fornire una risposta concreta alla piaga della malnutrizione attraverso la costruzione di una rete rurale di allevamento, sostenibile nel tempo, di galline ovaiole di razza migliorata (Kuroiler) per la produzione di uova e di carne avicola. Obiettivi del progetto.

• ridurre in modo significativo la malnutrizione da carenze proteiche dei bambini orfani e delle famiglie a cui vengono affidati;
• incrementare il reddito delle famiglie beneficiarie;
• spiegare i benefici della produzione in proprio e dell’utilizzo appropriato degli alimenti.

Una parte significativa di tempo è stata dedicata alla formazione nell’ambito dell’educazione nutrizionale, con particolare rilevanza alla dieta equilibrata e all’igiene alimentare di base, in modo da trasferire le nozioni fondamentali alle nuove generazioni e tentare di ridurre la povertà assoluta.

Beneficiari
Beneficiari diretti:

• 10 famiglie delle zone rurali che versano in condizioni di povertà assoluta con bambini orfani in età prescolastica loro affidati.

Beneficiari indiretti:

• La comunità rurale dei villaggi della provincia di Kirundo.

Partners
Fondazione Margherita Lugano
Associazione Francesco Realmonte Onlus
Buslin